PROFUMI BALOCCHI E....... MARITOZZI!!!
Finalmente oggi la prima giornata di primavera vera qui a Roma, stamattina tutto procedeva diciamo bene a tavola tutti e due a fare colazione lui con i suoi giornali io con il mio inseparable notebook per rispondere a voi e varie mail etc etc, quando alza la testa dal giornale rimane con la tazza del caffè a mezz'aria ed esclama : amore a che ora vai al locale??: guardandolo con aria vagamente stupita gli rispondo che non ho un orario ben preciso visto che i ragazzi se la possono cavare da soli in maniera egregia, :perfetto, muoviti che andiamo a fare shopping: CHE PALLE!!! in giro per negozi con lui è impossibile una giornata per decidere la sfumatura di colore della cravatta una settimana se è meglio la camicia azzurra o oxford,un mese se è meglio con l'abito blu il mocassino o la scarpa con le stringhe, cmq faccio buon viso a cattivo gioco e ci dirigiamo in centro, io oramai ho i miei negozi per cui so' dove andare e cosa comprare LUI NO!!!!! cmq per farvela breve al cinquantesimo paia di scarpe che si faceva portare per provarle ( tenete presente tutte uguali e identiche) la commessa una ragazza dolcissima educata e conuna pazienza infinita dopo avermi guardato e avuto dai miei occhi il beneplacido è esplosa :ascolti bene mio caro signore, mi sta bene che i clienti in questo periodo di crisi sono importanti, mi sta bene che il cliente ha sempre ragione e io sono solo una semplice commessa, mi sta bene che lei sta comprando delle scarpe da 300 e passa euro ma adesso BASTA!!!!!! sono 4 ore che mi sta rompendo le scatole non ne posso piu'!!!!!: luiè rimasto a bocca apeta io con molta calma mi sono alzato ho preso tre paia di scarpe e con fare gentile ho detto alla poverina : il signore prende queste grazie: non vi sto a dire fuori quante me ne ha dette e sorvoliamo, vi ho raccontato questo perchè non so' acora bene come ma la ragazza con il suo modo di fare educato ma fermo e risoluto mi ha ricordato moltissimo l'atteggiamento della mia cara cugina Tiziana per cui anche stasera c'è una dedica.
Tiziana questo dolce è tutto per te visto che ti somiglia anche nel gusto dojce ma dal sapore deciso, baci e salutami mio nipote Lorenzo
Gioco di pan brioche alla frutta secca su crema di cioccolato bianco al peperoncino
Ingredienti
250 gr di farina oo
250 gr di farina di manitoba
250 gr di latte a temperatura ambiente
250 gr di zucchero meglio se a velo
1 cubetto di lievito di bira
3 tuorli d'uovo
120 gr di burro
scorza di limone grattuggiata
1 pizzico di sale
250 gr di frutta secca tritata grossolanamente
150 grammi di uvetta
500 gr di cioccolato bianco
3 dl di panna
2 cucchiaini di peperoncino bianco del Senegal in polvere
Preparazione
Mettete in una terrina al farina sciogliete il lievito di birra in un po' di latte e versatelo nella farina mescolate creando un panetto morbido che lascerete raddoppiare di volume, a questo preimpasto aggiungete poi tutti quanti gli altri ingredienti l'impasto sara' un po' appiccicosa ma cercate cmq di farcela senza aggiungere farina, lasciatelo lievitare e raddoppiare di volume in una teglia imburrata, dopo averlo velocemente reimpastato dategli la forma che volete in questo caso io ho fatto dei dischi spennellate i dischi con un tuorlo d'uovo mescolato ad un po' di latte e lasciateli lievitare per ulteriori 30 minuti riscaldate il forno a 180° e infornate per 4o minuti circa controllando attentamete che non si bruci in superficie per ovviare a questo coprite con dei fogli d carta di alluminio.
In un pentolino sciogliete a bagnomaria la cioccolata precedentemente sminuzzata aggiungete la panna mescolando delicatamente per ultimo la polvere di peperoncino.
Disponete su di un piatto da portata metà della crema a specchio disponete i dischi di pan brioche in una forma semiregolare lasciandoci cadere sopra la crema presa con due forchette spolverate con un pizzico di peperoncino e servite.
Baci
Fabio&Gennaro
P.S.
Cara Tiziana come ci vediamo te lo faccio assaggiare e vedrai che mi darai ragione ciao cugina adorata
Finalmente oggi la prima giornata di primavera vera qui a Roma, stamattina tutto procedeva diciamo bene a tavola tutti e due a fare colazione lui con i suoi giornali io con il mio inseparable notebook per rispondere a voi e varie mail etc etc, quando alza la testa dal giornale rimane con la tazza del caffè a mezz'aria ed esclama : amore a che ora vai al locale??: guardandolo con aria vagamente stupita gli rispondo che non ho un orario ben preciso visto che i ragazzi se la possono cavare da soli in maniera egregia, :perfetto, muoviti che andiamo a fare shopping: CHE PALLE!!! in giro per negozi con lui è impossibile una giornata per decidere la sfumatura di colore della cravatta una settimana se è meglio la camicia azzurra o oxford,un mese se è meglio con l'abito blu il mocassino o la scarpa con le stringhe, cmq faccio buon viso a cattivo gioco e ci dirigiamo in centro, io oramai ho i miei negozi per cui so' dove andare e cosa comprare LUI NO!!!!! cmq per farvela breve al cinquantesimo paia di scarpe che si faceva portare per provarle ( tenete presente tutte uguali e identiche) la commessa una ragazza dolcissima educata e conuna pazienza infinita dopo avermi guardato e avuto dai miei occhi il beneplacido è esplosa :ascolti bene mio caro signore, mi sta bene che i clienti in questo periodo di crisi sono importanti, mi sta bene che il cliente ha sempre ragione e io sono solo una semplice commessa, mi sta bene che lei sta comprando delle scarpe da 300 e passa euro ma adesso BASTA!!!!!! sono 4 ore che mi sta rompendo le scatole non ne posso piu'!!!!!: luiè rimasto a bocca apeta io con molta calma mi sono alzato ho preso tre paia di scarpe e con fare gentile ho detto alla poverina : il signore prende queste grazie: non vi sto a dire fuori quante me ne ha dette e sorvoliamo, vi ho raccontato questo perchè non so' acora bene come ma la ragazza con il suo modo di fare educato ma fermo e risoluto mi ha ricordato moltissimo l'atteggiamento della mia cara cugina Tiziana per cui anche stasera c'è una dedica.
Tiziana questo dolce è tutto per te visto che ti somiglia anche nel gusto dojce ma dal sapore deciso, baci e salutami mio nipote Lorenzo
Gioco di pan brioche alla frutta secca su crema di cioccolato bianco al peperoncino
Ingredienti
250 gr di farina oo
250 gr di farina di manitoba
250 gr di latte a temperatura ambiente
250 gr di zucchero meglio se a velo
1 cubetto di lievito di bira
3 tuorli d'uovo
120 gr di burro
scorza di limone grattuggiata
1 pizzico di sale
250 gr di frutta secca tritata grossolanamente
150 grammi di uvetta
500 gr di cioccolato bianco
3 dl di panna
2 cucchiaini di peperoncino bianco del Senegal in polvere
Preparazione
Mettete in una terrina al farina sciogliete il lievito di birra in un po' di latte e versatelo nella farina mescolate creando un panetto morbido che lascerete raddoppiare di volume, a questo preimpasto aggiungete poi tutti quanti gli altri ingredienti l'impasto sara' un po' appiccicosa ma cercate cmq di farcela senza aggiungere farina, lasciatelo lievitare e raddoppiare di volume in una teglia imburrata, dopo averlo velocemente reimpastato dategli la forma che volete in questo caso io ho fatto dei dischi spennellate i dischi con un tuorlo d'uovo mescolato ad un po' di latte e lasciateli lievitare per ulteriori 30 minuti riscaldate il forno a 180° e infornate per 4o minuti circa controllando attentamete che non si bruci in superficie per ovviare a questo coprite con dei fogli d carta di alluminio.
In un pentolino sciogliete a bagnomaria la cioccolata precedentemente sminuzzata aggiungete la panna mescolando delicatamente per ultimo la polvere di peperoncino.
Disponete su di un piatto da portata metà della crema a specchio disponete i dischi di pan brioche in una forma semiregolare lasciandoci cadere sopra la crema presa con due forchette spolverate con un pizzico di peperoncino e servite.
Baci
Fabio&Gennaro
P.S.
Cara Tiziana come ci vediamo te lo faccio assaggiare e vedrai che mi darai ragione ciao cugina adorata