Dopo una giornata come quella di ieri, se mordo qualcuno lo AVVELENO. Per l'ennesima volta ci siamo visti presi letteralmente per il c.... ho bisogno VERAMENTE di sfogarmi. Come sempre direte voi, ma chi mi conosce bene sà che, l'unico sistema per non farmi urlare e dare fuori di matto è cucinare.
Voglio però prima raccontarvi, perchè credo che siate incuriositi, la disavventura di ieri pomeriggio.
Ore 16.30 appuntamento a Piazza Navona per vedere un megappartamento che, da come ci aveva descritto un'ipotetica signorina al telefono, doveva essere meglio della reggia di Caserta!! Ci si presenta un'agente di 18 anni e un giorno mostrandoci l'androne del palazzo stile Bronx (con tutto il massimo rispetto per quel quartiere), ascensore stile loculo del cimitero che, pensavamo sprofondasse da un secondo all'altro, si apre la porta e tadan!! un cesso proprio di fronte all'entrata!!! pavimenti che al camminarci sopra davano l'impressione di stare su un tappeto vibrante, le finestre affacciavano da un lato su di una selva di antenne, parabole e panni stesi ad asciugare e dall'altro su una strada che fà molto triste dirlo perchè è del centro storico di Roma ma era molto trascurata e molto abbandonata, pareti fatiscenti e una distribuzione a dir poco labirintica. L'agente immobiliare che ci guardava e continuava a ripetere :"c'è qualcosa che non và!!" preferisco tacere a cosa mi è uscito dalla bocca ma potete ben immaginare, la mia dolce metà mi ha quasi trascinato via a forza per evitare che gli mettessi le mani al collo e gli facessi fare la fine di un cappone.
E adesso, udite udite, per calmarmi la mia dolce metà mi porta in un negozio di porcellane sempre del centro. Chiediamo di due marche ben note di cristalli e ci sentiamo rispondere che non le hanno perchè non sono gran cosa Alchè,siccome una delle due marche era "Baccarat", che ilmio amore ADORA più di ME, fulmina con occhi infuocati la commessa più tardi, da lui definita, "cesso scardato con il culo in affitto" ( scardato=rotto). Ci spediscono, comunque, al piano superiore per vedere delle tazze da the e da caffè, saputo che ce ne servivano un gran quantitativo ci appioppano addosso la proprietaria; ( piccola descrizione, una gnometta urlante mal vestita con il naso sporco di matita per gli occhi e con più gioielli addosso della Madonna dell'Arco).Inizia a mostrarci cose che a dir poco definirei da bancarella, noi chiedevamo pomodori e lei ci mostrava mortadella, urlandoci nelle orecchie che dovevamo "assolutamente" seguire i suoi preziosi consigli da esperta. Dopo circa mezz'ora(che per grazia sua avevamo fatto sapere a tutta la strada cosa cercavamo) siamo riusciti a scappare anche perchè altrimenti anche a lei avrei tirato il collo.
Adesso capite il mio nervosismo che mi sono portato avanti fino a stamane.
Comunque, bando alle ciance, seguitemi in cucina e diamo libero sfogo alla nostra creatività.
RISOTTO DI MARE TROPICALE
Ingredienti
500 gr di riso nero
250 gr di avocado maturo
250 gr di mango maturo
100 gr di scampi
100 gr di mazzancolle
100 gr di gamberoni
100 gr di pescespada
100 gr di tonno fresco
2 bicchieri di ottimo whisky
1 cipolla
1 porro 5 cucchiai di panna acida
prezzemolo tritato in abbondanza
la scorza di un cedro grattugiata
un pizzico di cardamomo
1 litro di brodo vegetale
100 gr di burro
4 cucchiai di olio extravergine d'oliva
2 bicchieri di vino bianco possibilmente (Diadema del 1977)
un'abbondante grattuggiata di parmigiano reggiano
sale
pepe
succo di un limone
aglio
Preparazione
Preparate il brodo e portate ad ebollizione. Mondate e tritate finemente cipolla e porro, metteteli in una casseruola con metà del burro e un paio di cucchiai di olio e fateli leggermente imbiondire, bagnate con un mestolo di brodo e fate cuocere a fiamma bassissima per un quarto d'ora.
trascorso questo tempo, alzate la fiamma, aggiungete il riso e fatelo tostare, Bagnate con il vino bianco e lasciate sfumare quindi portate a cottura aggiungendo del brodo bollente ogni volta che il risotto appare asciugarsi troppo.
In un tegame mettete 2 cucchiai di olio e l'aglio appena l'olio è caldo versate scampi, gamberoni e mazzancolle e lasciate cuocere per due minuti esatti.
Nel frattempo pulite l'avocado e il mango, tagliatene la polpa a cubetti trasferitela in un padellino antiaderente e fatela rosolare nel burro rimasto, bagnate con metà whisky e fate sfumare.
Tagliate a cubetti piccolissimi il tonno e il pescespada lasciandolo marinare con il succo di limone.
Quando il risotto sarà pronto, aggiungete avocado e mango, i frutti di mare e il tonno con il pescespada scolati e asciugati, il rimanente whisky, il cardamomo, il parmigiano, la buccia del cedro, il prezzemolo,la panna, regolate di sale e pepe.
Lasciate mantecare per abbondanti 5 minuti e servite.
Buon Appetito dal vostro
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